MASCALI (CT). Controlli negli alloggi per i turisti: i Carabinieri impegnati per garantire trasparenza e regolarità in un settore particolarmente esposto durante la stagione estiva.

Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi preventivi contro l’illegalità diffusa, disposti dal Comando Provinciale di Catania durante la stagione estiva, per garantire la sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti presenti sul territorio, i Carabinieri della Compagnia di Giarre, con il supporto della Compagnia di Intervento Operativo CIO del 12° Reggimento “Sicilia”, hanno svolto mirate attività nei comuni di Riposto e Mascali.

Le verifiche si sono concentrate, in particolare, sulle strutture adibite a case vacanza, al fine di accertare il rispetto della normativa che impone l’obbligo di registrazione e comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza delle generalità degli ospiti. La direttiva in materia di pubblica sicurezza vale per alberghi, bed & breakfast, case vacanza o affittacamere e i titolari devono necessariamente registrare e comunicare i dati anagrafici delle persone ospitate attraverso il cosiddetto “Portale Alloggiati”. Questo data base ha una funzione essenziale: consente alle forze dell’ordine di monitorare la presenza di cittadini e turisti sul territorio, prevenendo fenomeni legati all’illegalità diffusa, all’immigrazione irregolare e all’eventuale utilizzo degli immobili per fini illeciti.

Si tratta quindi di uno strumento di prevenzione e controllo che, oltre a garantire maggiore sicurezza per la collettività, tutela anche gli stessi operatori turistici, assicurando trasparenza e regolarità in un settore particolarmente esposto durante la stagione estiva.

Nello specifico, i controlli effettuati dai Carabinieri a Mascali, hanno fatto scattare la denuncia penale per 3 proprietari di case vacanza, rispettivamente un 43enne residente a Viagrande, una 63enne residente ad Aci Sant’Antonio e un 87enne residente a Santa Venerina, i quali sono stati deferiti in stato di libertà per omessa comunicazione delle generalità delle persone alloggiate, ferma restando la presunzione d’innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva.

Durante lo stesso servizio, i militari hanno inoltre denunciato un 30enne residente a Catania, già noto alle forze dell’ordine, poiché, durante un posto di controllo per la sicurezza stradale, è stato trovato in possesso di una mazza da baseball in metallo nascosta all’interno della propria autovettura. Sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, l’uomo è denunciato, ma anche segnalato alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, in quanto aveva oltre 3 grammi di marijuana in tasca.

Complessivamente sono stati controllati 15 veicoli e 12 immobili adibiti ad alloggi per le vacanze, per un totale di 45 persone identificate.

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